NUOVE ESPERIENZE (parte 2)
Convivenza.

Eccomi tornata con la seconda parte delle nuove esperienze.
La parte più interessante, anche perché la prima parte si è conclusa non troppo bene.
Vi ricordate Duracell? L'iperattivo che voleva concentrare due mesi di attività in un pomeriggio? Quello che dopo il primo pomeriggio mi ha fatto pensare che non sarei arrivata sana alla fine della stagione?
Alla fine sono sopravvissuta e per mettermi ulteriormente alla prova ho deciso di fargli da babysitter convivente. Per due estati. La prima a settimane alterne e la seconda da giugno alla prima settimana di agosto. Sono anche recidiva. Praticamente ho la sindrome di Stoccolma.
Un'ansia!
Soprattutto per quanto riguarda la pulizia della casa e la cucina.
La pulizia mi metteva in crisi perché a controllare oltre al padre ultra preciso che tornava nei weekend c'era anche mia mamma che andava una volta a settimana a fare le pulizie. Ai ragazzi ho sempre detto:
- Ricordatevi che se facciamo qualche casino ci becchiamo tre sgridate: vostro papà, vostra mamma e anche la mia.
Per la cucina si è rivelato uno scrupolo eccessivo. Duracell è praticamente una capretta. Vive di insalata. Scondita. Roba da litigare per un fare due piatti di pasta a settimana.
Quelle due volte a settimana che si arrendeva alla pasta se ne scofanava puntualmente due piatti e una volta ha anche avuto il coraggio di dire a suo padre:
- Papo, lo sai che la Francy ci fa da mangiare pesante?
Pure fetente.
Però devo dire che ha sempre dato soddisfazione.
Io non sono un'amante della cucina, ma suo padre è cintura nera di toast e sua madre è danese. Praticamente per lui ero la versione femminile di Carlo Cracco.
Tra l'altro, che cosa bella è il piano cottura a induzione!!! Si dimezzano i tempi di cottura, che per una che oltre a non amare cucinare non ama neanche il caldo è un gran bel vantaggio.
La prima estate a settimane alterne è andata piuttosto bene. L'estate successiva mi hanno proposto i due mesi e quindi...perché no? Facciamoci del male!!!
In verità mi serviva proprio staccare dall'inverno. Scherzi a parte, è stato una parentesi davvero positiva, oltre che un gran bel filtro per capire chi mi rispetta e si adegua e chi invece voleva solo un galoppino che stesse ai suoi comodi.
Ho sperimentato un sacco di cose nuove. Ho fatto le mie prime zucchine saltate in padella, con il prezzemolo perché vorrai mica metterci un po' di trito di cipolle...
- Francy ma tu devi sempre aggiungere roba al cibo!
Duracell e anche salutista.
Dopo due settimane di zucchine saltate, insalata e petto di pollo ai ferri, mentre facevamo la spesa gli ho proposto per cambiare un po':
- Ci prendiamo gli hamburger?
- No, non mi piacciono.
Gli ho proposto il pollo con una ricetta di una mia amica: a bocconcini con il latte.
- Francy, ma tu devi sempre aggiungere roba al cibo!
Quando gliel'ho fatto:
- Francy, è il pollo più buono che abbia mai mangiato!
Poi, un giorno in spiaggia parlavo con la mamma di un suo amico mentre loro giocavano poco lontano in acqua. Scherzavo sul fatto che Duracell mi teneva a stecchetto, che vivrebbe di insalata scondita e che dopo la prima settimana di convivenza avevo lo scompenso da carboidrati. A un certo punto lei mi dice che una volta al mese ai ragazzi fa la serata Hamburger.
Fresco, fresco se ne esce Duracell:
- Sì Francy facciamola anche noi!
- Duracell, ti ricordo che siamo in acqua, io ti affogo, te l'ho proposto dieci giorni fa e mi hai detto che non ti piace.
- No, ma tu volevi prendere la carne; l'hamburger si fa con il panino, l'insalata e la salsa barbecue.
- Duracell, ormai sei grande certe cose le devi sapere: l'hamburger non è il panino, è il pezzo di carne che c'è in mezzo.
In ogni caso sono sopravvissuta anche quest'estate.
Considerando che ormai Duracell ha undici anni ed è in piena preadolescenza direi che un gran bel traguardo.
Che periodo fantastico la preadolescenza! Quando ti senti grande e vorresti andare al supermercato da solo con i tuoi amici a prendere la merenda, ma alla sera interrompi "Harry Potter e la camera dei segreti" perché la voce del serpente attraverso i muri ti mette paura.
Tra l'altro abbiamo fatto un sacco di scambio culturale sui film.
Io mi sono fatta una cultura di Avengers. Abbiamo visto il Doctor Strange e anche l'ultimo Thor.
Duracell si è acculturato sui vecchi cartoni Disney.
Gli ho fatto vedere "Il Re Leone" e mi odiava perché cantavo tutte le canzoni e anticipavo le battute. Gli è piaciuto un sacco "Le follie dell'imperatore".
Una domenica pomeriggio poi abbiamo deciso di farci veramente del male.
I suoi partivano per l'ora di pranzo. Lui il sabato, a detta dei suoi, non era stato sotto l'ombrellone neanche cinque minuti e si era preso una bella insolazione. Visto il caldo che ha fatto quest'estate, abbiamo concordato che nel pomeriggio saremo rimasti a casa, se si fosse sentito meglio, intorno alle 17.00 avremmo potuto fare un salto al mare.
Dei musi lunghi, poi però alla fine si è arreso, anche perché diceva di sentirsi le gambe pesanti.
Che cosa facciamo tutto il pomeriggio in casa?
Una bella maratona di Toy Story! Perché non ci basta il caldo: se proprio ci si deve disidratare oltre a litri di sudore, noi vogliamo versare anche un barile di lacrime!
Non ricordo se ve l'ho mai detto, ma quando guardo i film sono una gran frignona.
Ho cercato di trattenermi il più possibile presagendo prese per i fondelli fino alla maggiore età di Duracell.
Alla fine di Toy Story 3, mentre apparecchiavamo lui mi dice:
- Però il quarto lo guardiamo domani.
Anche i Duracell preadolescenti e salutisti hanno un cuore.
Si può dire tutto di Duracell tranne che non sia un bambino di compagnia. Chiacchiera sempre su tutto, abbiamo ascoltato la musica e cantato, siamo anche andati a sentire un gruppo che suonava cover dei Queen dopo essere andati a mangiare sushi.
Neanche quando ero fidanzata facevo tutta questa vita sociale.

Chissà se la prossima estate avrò nuove perle di Duracell da raccontarvi?
All'inizio dell'estate compirà 12 anni e al mare a giugno ci sono soli bimbi molto piccoli. Ormai non è più un'età in cui si accontenta di giocare con chiunque, vuole i SUOI amici. Mi ha già preannunciato che vuole fare un campo estivo di calcio in Inghilterra.
Staremo a vedere.
Intanto mi riprendo e mi concentro sul Vulcano e sulla Piccola Forza della Natura che avranno l'esame di terza media.
E con questo pensiero vado a contarmi i capelli bianchi fino alla prossima avventura.